Permesso di Costruire: Un Passaggio Cruciale per Ogni Progetto Edilizio
Cos’è il Permesso di Costruire?
• Cambio di destinazione d’uso: se un immobile cambia il suo uso (ad esempio, da residenziale a commerciale), è necessario ottenere il permesso per garantire la conformità del progetto con le norme urbanistiche.
Perché è Importante il Permesso di Costruire?
• Prevenzione di contenziosi legali: l’approvazione del permesso elimina il rischio di conflitti con i vicini o con le autorità comunali, che potrebbero sollevare obiezioni in assenza di una corretta autorizzazione;
Come Ottenere il Permesso di Costruire?
• Rilascio del permesso: se la domanda viene accettata, il Comune rilascia il Permesso di Costruire, che permette di iniziare i lavori. In caso di mancata approvazione, sarà necessario rivedere il progetto e presentare una nuova domanda;
• Esame della domanda: il Comune verifica che il progetto sia conforme alle normative urbanistiche e di sicurezza. In alcuni casi, potrebbe essere necessario attendere il parere di altri enti, come la Sovrintendenza per le aree vincolate o l’ASL per questioni sanitarie;
• Presentazione della domanda al Comune: una volta pronta la documentazione, la domanda di Permesso di Costruire deve essere presentata al Comune competente. Questo può avvenire generalmente in modalità telematica tramite il SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive);
• Preparazione della documentazione: insieme al progetto, è necessario raccogliere e allegare tutta la documentazione richiesta dal Comune, come la relazione tecnica, la valutazione ambientale, il certificato di destinazione urbanistica, e, in alcuni casi, pareri da parte di altri enti come la Sovrintendenza ai Beni Culturali;
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VANTAGGI DEL SERVIZIO
A partire da 1100,00 € IVA ESPOSTA*
✓ Sopralluogo
✓ Accesso agli atti
✓ Permesso di costruire
* Escluso l’aggiornamento catastale
* Escluso onere per la direzione lavori
* Esclusi gli oneri di urbanizzazione da versare al Comune
* Il prezzo indicato è IVA ESPOSTA – Art. 1 C. 54-89 L. 190/14
* Esclusi i diritti di segreteria e le marche da bollo da versare al Comune
Sì, il prezzo indicato è comprensivo di IVA.
Prezzo con IVA esposta significa che l’importo include già l’aliquota IVA
(Art. 1 C. 54-89 L. 190/14).
Al prezzo verranno conteggiate soltanto le spese accessorie, quali diritti di segreteria, marche da bollo ed eventuali oneri di urbanizzazione richiesti dal Comune per la presentazione della pratica, oltre l’importo per la direzione lavori.
Gli oneri per la direzione lavori sono costi associati alla supervisione e al coordinamento delle attività di costruzione, garantendo che il progetto venga realizzato secondo le specifiche contrattuali.
Gli oneri possono essere calcolati in base a percentuali sul costo totale dell’opera, su tariffe orarie o come importo forfettario, a seconda degli accordi contrattuali.
Attraverso il Permesso di Costruire possono essere realizzati alcuni interventi tra cui:
• Interventi di nuova costruzione;
• Interventi di ristrutturazione edilizia;
• Interventi di ristrutturazione urbanistica.
Non occorre presentare il Permesso di Costruire nel caso in cui i lavori edili previsti rientrano nella manutenzione ordinaria, alcuni esempi sono:
• Sostituzione degli infissi;
• Tinteggiatura delle pareti interne ed esterne;
• Sostituzione dei rivestimenti della cucina e del bagno;
• Installazione di alcuni tipi di climatizzatori se di potenza inferiore a 12 kW.
*Per tutte queste opere può essere comunque presentata una Comunicazione di Inizio Lavori “C.I.L.”.
Nel caso in cui i lavori edili previsti rientrano nella straordinaria manutenzione sarà necessario presentare una Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata “C.I.L.A.”.
Il procedimento si dichiara concluso entro 90 giorni dalla presentazione della domanda e possono iniziare entro un anno dal rilascio del permesso.
Nel caso in cui gli interventi debbano essere realizzati su un immobile vincolato, occorre analizzare il caso in esame e procedere con la relativa richiesta di autorizzazione all’Ente competente, prima della presentazione della pratica edilizia; esistono vari tipi di vincoli tra cui archeologico, monumentale, paesaggistico, idrogeologico, boschivo ecc.
La validità del Permesso di Costruire è pari a 3 anni.
In caso di variazioni progettuali occorre presentare una pratica di variante.
I lavori potrebbero essere regolarizzati presentando il PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA, ma occorre che l’intervento realizzato abbia una doppia conformità urbanistica, ossia esso deve risultare in regola con le normative urbanistiche ed edilizie vigente sia al momento della sua realizzazione che al momento della presentazione della domanda di sanatoria.
E’ richiesto da parte dell’Amministrazione Comunale il pagamento della relativa sanzione che varia da € 516,00 a € 5’164,00 oltre al pagamento del doppio degli oneri di urbanizzazione/costruzione.
Dovrai fornirci i seguenti documenti:
• Planimetria e visura;
• Dati della proprietà e documenti d’identità.