Archivi: Bonus

INFORMAZIONI

AGEVOLAZIONE FISCALE PER L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA.

Normativa
Disciplinata dall'art.1 della L. 244/2007 che modifica l'articolo 69 del D.P.R. 131/1986 (Testo Unico delle Imposte di Registro).
Periodo di riferimento
Atti stipulati fino al 31 dicembre 2024.
Vantaggi Fiscali
Il beneficio va a favore delle persone che acquistano la “prima casa”.
Tipologia di ripartizione
Consiste nella riduzione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali per gli atti di acquisto di “prime case” di abitazione (escluse quelle di categoria catastale A/1, A/8 e A/9).

Agevolazioni Fiscali per l'Acquisto della Prima Casa

Le Agevolazioni Fiscali per l'acquisto della prima casa sono misure che incentivano l'accesso alla proprietà immobiliare, rendendo più vantaggioso l'acquisto di un immobile ad uso abitativo. Queste misure si applicano sia ai giovani che agli acquirenti in generale.
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Soggetti beneficiari

Possono fruire delle agevolazione tutti i soggetti che intendono acquistare la “prima casa”, rispettando i seguenti requisiti:

  •  L’immobile deve essere situato nel comune in cui risiedi o intendi stabilirti;
  • Non devi essere titolare di un altro immobile nello stesso comune o su tutto il territorio nazionale;
  • L’immobile deve rientrare in determinate categorie catastali (escluse le abitazioni di tipo signorile, ville, castelli e palazzi di pregi artistici e storici).
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Tipologia di interventi

Le agevolazioni si applicano quando:

  • l’acquirente ha determinati requisiti;
  • il fabbricato che si acquista appartiene a determinate categorie catastale;
  • il fabbricato si trova nel Comune in cui l’acquirente ha (o intende stabilire) la residenza o lavora.
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Vantaggi fiscali

Se il venditore è un privato o un’impresa che vende in esenzione Iva, le imposte da versare con i benefici “prima casa” sono:

 

  • Imposta catastale fissa di 50 euro;
  • Imposta ipotecaria fissa di 50 euro;
  • Imposta di registro proporzionale nella misura del 2% (invece che 9%).

Se, invece, si acquista da un’impresa, con vendita soggetta a Iva, le imposte da versare con i benefici “prima casa” sono: 

  • Iva ridotta al 4% (invece che 10%);
  • Imposta catastale fissa di 200 euro;
  • Imposta ipotecaria fissa di 200 euro;
  • Imposta di registro fissa di 200 euro.
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Tipologia di ripartizione

Possibilità di detrarre gli interessi passivi sui mutui contratti per l’acquisto della prima casa, con un limite massimo annuo.

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Documentazione

Per poter beneficiare delle agevolazioni è fondamentale presentare la documentazione che attesti l’intenzione di acquistare la prima casa, tra cui:

  • Il contratto di compravendita dell’immobile;
  • Documenti di identità e codice fiscale dei proprietari;
  • Il modello di dichiarazione dei redditi, dove si applicherà la detrazione;
  • Se l’immobile è nuovo, il certificato di abitabilità rilasciato dal Comune;
  • Una volta completata la compravendita, il certificato di proprietà rilasciato dal notaio;
  • Il certificato di destinazione urbanistica, per assicurarsi che l’immobile sia adibito ad abitazione principale.
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Modalità di pagamento

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario.

Ruolo del geometra

Un geometra può fornire un supporto cruciale in questo processo:

• Consulenza: Assiste nella scelta dell’immobile più adatto e nella verifica dei requisiti per beneficiare delle agevolazioni;
• Pratiche Burocratiche: Gestisce le pratiche necessarie per la registrazione dell’immobile e l’applicazione delle agevolazioni fiscali;
• Progettazione e Ristrutturazione: Supporta in caso di lavori di ristrutturazione, garantendo il rispetto delle normative e la qualità dei lavori.

Considerazioni finali

Le agevolazioni fiscali per l'acquisto della prima casa rappresentano un'opportunità importante per i nuovi acquirenti. È consigliabile consultare un geometra per ottenere una guida esperta e garantire il massimo beneficio fiscale durante il processo di acquisto.

Per ulteriori domande o assistenza, non esitare a contattarci!

FAQ: Agevolazioni per l'Acquisto della Prima Casa

Le Agevolazioni per l’Acquisto della Prima Casa sono misure fiscali che riducono le imposte e offrono vantaggi economici per facilitare l’accesso alla proprietà immobiliare.

Possono beneficiarne i cittadini che acquistano la loro prima abitazione, sia giovani che adulti, che soddisfano determinati requisiti.

I principali vantaggi includono:
• Esenzione dall’imposta catastale e ipotecaria;
• Possibilità di detrarre gli interessi passivi sui mutui;
• Riduzione dell’imposta di registro al 2% (invece del 9%).

L’immobile deve essere destinato a prima casa e non deve superare determinati limiti di valore catastale stabiliti dalla normativa.

Sì, è fondamentale presentare documentazione come la carta d’identità, il certificato di stato di famiglia e, in alcuni casi, il certificato ISEE.

Le agevolazioni si applicano direttamente al momento dell’acquisto, attraverso la registrazione dell’atto notarile, e non è necessario presentare una domanda separata.

Non ci sono scadenze specifiche per la richiesta, ma è importante rispettare i requisiti al momento dell’acquisto.

Se non si rispettano i requisiti, si rischia di non poter usufruire delle agevolazioni fiscali e potrebbero essere richieste le imposte ordinarie.

Per maggiori dettagli e per una consulenza personalizzata, potete contattarci tramite il nostro modulo di contatto o telefonicamente.

INFORMAZIONI

AGEVOLAZIONE FISCALE PER L’ACQUISTO DELLA PRIMA CASA UNDER 36.

Normativa
Disciplinato dall'art.64, commi da 6 a 10, del D.L. 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla L. 23 luglio 2021, n.106 (Decreto Sostegni bis).
Periodo di riferimento
Atti stipulati fino al 31 dicembre 2024 con contratto preliminare sia stato sottoscritto e registrato entro il 31 dicembre 2023
Vantaggi Fiscali
Beneficio a favore delle persone che non hanno ancora compiuto 36 anni di età nell’anno in cui l’atto è rogitato e che hanno un valore dell’Isee (indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 40mila euro annui.
Tipologia di ripartizione
Consiste nell’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale per gli atti di acquisto di “prime case” di abitazione (escluse quelle di categoria catastale A/1, A/8 e A/9) e per gli atti traslativi o costitutivi della nuda proprietà, dell’usuf

Agevolazioni Fiscali per l'Acquisto della Prima Casa Under 36

Le Agevolazioni Fiscali per l'Acquisto della Prima Casa rivolte ai giovani under 36 sono state introdotte per favorire l'accesso alla proprietà immobiliare. Queste misure offrono vantaggi significativi ai giovani acquirenti
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Soggetti beneficiari

Possono accedere alle agevolazioni i cittadini di età inferiore ai 36 anni al momento dell’acquisto, con un ISEE non superiore a 40.000 euro.

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Tipologia di interventi

L’immobile deve essere destinato a prima casa e non deve superare un valore catastale stabilito dalla legge.

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Vantaggi fiscali

Le agevolazioni saranno così ripartite:

  • Esenzione IVA: Se l’operazione è soggetta a Iva, spetta un credito d’imposta di ammontare pari al tributo corrisposto in relazione all’acquisto;
  • Esenzione dall’imposta di registro, catastale e ipotecaria: non si applicano le imposte di registro, catastali e ipotecarie sull’acquisto della prima casa (escluse quelle di categoria catastale A/1, A/8 e A/9).
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Tipologia di ripartizione

Le agevolazioni saranno applicate al momento dell’acquisto.

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Documentazione

È importante presentare la documentazione attestante il proprio stato di giovane acquirente, come la carta d’identità e il certificato ISEE.

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Modalità di pagamento

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario.

Ruolo del geometra

Un geometra può supportare i clienti nella progettazione dei lavori, nella gestione delle pratiche burocratiche, nel rispetto delle normative edilizie. Inoltre, può fornire assistenza nella documentazione necessaria per accedere al bonus e consigli su quali mobili e elettrodomestici siano idonei per accedere al bonus.

• Consulenza: Fornisce assistenza nella scelta dell’immobile e nella verifica dei requisiti per accedere alle agevolazioni;
• Progettazione: Può supportare nella progettazione di eventuali lavori di ristrutturazione o adeguamento dell’immobile;
• Pratiche burocratiche: Aiuta a gestire le pratiche necessarie per la registrazione dell’immobile e l’applicazione delle agevolazioni fiscali.

Considerazioni finali

Le agevolazioni per l'acquisto della prima casa under 36 rappresentano un'opportunità importante per i giovani. È consigliabile consultare un geometra per avere una guida esperta e per massimizzare i benefici fiscali durante il processo di acquisto.

Per ulteriori domande o assistenza, non esitare a contattarci!

FAQ – Agevolazioni per l'Acquisto della Prima Casa Under 36

Le agevolazioni sono misure fiscali destinate ai giovani sotto i 36 anni per facilitare l’accesso all’acquisto della prima abitazione, offrendo vantaggi economici significativi.

Possono beneficiarne i cittadini con un’età inferiore ai 36 anni al momento dell’acquisto e con un ISEE non superiore a 40.000 euro.

I principali vantaggi includono:
• Esenzione dalle imposte catastali e ipotecarie;
• Possibilità di detrarre gli interessi passivi sui mutui;
• Riduzione dell’imposta di registro al 2% (invece del 9%) per l’acquisto di immobili ad uso abitativo.

L’immobile deve essere destinato alla prima casa e non deve superare determinati limiti di valore catastale stabiliti dalla legge.

Sì, è necessario presentare documenti come un documento d’identità, la certificazione ISEE e il contratto di acquisto.

Le agevolazioni si applicano direttamente all’atto notarile durante l’acquisto e non richiedono una domanda separata.

È importante completare l’acquisto entro i termini stabiliti dalla normativa, quindi è consigliabile informarsi sulle eventuali scadenze.

È consigliabile consultare un geometra, che può offrire supporto nella scelta dell’immobile e nella gestione della documentazione necessaria per le agevolazioni.

Se non si rispettano i requisiti, si rischia di non poter usufruire delle agevolazioni e si dover pagare le imposte ordinarie

INFORMAZIONI

AGEVOLAZIONE FISCALE PER L’ACQUISTO DI MOBILI E ELETTRODOMESTICI.

Normativa
Prorogato con la Legge di Bilancio 2022 (L. n. 234/2021 art.1 c.37).
Periodo di riferimento
Spese sostenute fino al 31 dicembre 2024
Vantaggi Fiscali
Il beneficio è pari al 50% delle spese sostenute.
Limite massimo di spesa
Il limite massimo di spesa è pari a 5'000 per unità immobiliare.
Tipologia di ripartizione
Detrazione dall’IRPEF o dall’IRES, da ripartire in 10 rate annuali.

Bonus Mobili e Elettrodomestici

Il bonus mobili è un'agevolazione fiscale che consente di ottenere una detrazione del 50% per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, a condizione che sia collegato a lavori di ristrutturazione edilizia. Questa misura è utile per rinnovare e migliorare gli spazi interni dell'abitazione.
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Soggetti beneficiari

Possono fruire della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF, che possiedono o detengono gli immobili oggetto d’intervento, sulla base di un titolo idoneo, alcuni esempi sono:

  • Il comodatario;
  • L’usufruttuario;
  • Il convivente di fatto;
  • Il promissario acquirente;
  • Il proprietario o il nudo proprietario;
  • I soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa.
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Tipologia di interventi

Per poter accedere al bonus mobili, è necessario che siano stati effettuati lavori di ristrutturazione edilizia. Gli interventi ammessi comprendono:

  • Opere di ristrutturazione edilizia;
  •  Lavori di efficientamento energetico;
  • Opere di manutenzione straordinaria;
  • Interventi di restauro e risanamento conservativo.

* Sono ammessi alla detrazione mobili nuovi, come letti, divani, armadi, tavoli, e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore a A+ (A per i forni).

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Vantaggi fiscali

Il vantaggio fiscale è pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, fino a un massimo di 5’000 euro.

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Tipologia di ripartizione

Il vantaggio fiscale consiste in una detrazione dall’IRPEF, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.

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Documentazione

Per poter beneficiare del bonus è necessario:

  • Avere un progetto approvato;
  • Sostenere le spese entro le scadenze
    stabilite dalla legge;
  •  Presentare la documentazione necessaria
    per ottenere le detrazioni;
  •  Conservare le ricevute dei pagamenti e i documenti che attestano i lavori effettuati, come le fatture dei fornitori e i contratti di appalto.
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Modalità di pagamento

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale specifico, indicando la causale del pagamento, il codice fiscale del beneficiario e il numero di partita IVA del professionista.

Ruolo del geometra

Un geometra può supportare i clienti nella progettazione dei lavori, nella gestione delle pratiche burocratiche e nel rispetto delle normative edilizie. Inoltre, può fornire assistenza nella documentazione necessaria per accedere al bonus e consigli su quali mobili e elettrodomestici siano idonei per accedere al bonus.

Considerazioni finali

Il bonus mobili al 50% rappresenta un’opportunità per chi ristruttura la propria casa. Consultare un geometra è fondamentale per assicurarsi di rispettare i requisiti e ottimizzare i benefici fiscali disponibili.

Per ulteriori domande o assistenza, non esitare a contattarci!

FAQ: Bonus Mobili

Il Bonus Mobili è un’agevolazione fiscale che consente di detrarre il 50% delle spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, fino a un massimo di 5’000 euro.

Gli interventi validi includono manutenzione straordinaria, ristrutturazione e restauro di immobili, nonché lavori di efficientamento energetico.

Sono ammessi mobili nuovi, come letti, divani, armadi, tavoli e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore a A+.

È necessario conservare le fatture di acquisto dei mobili e dei lavori di ristrutturazione, oltre a utilizzare pagamenti tracciabili come bonifici bancari.

L’acquisto dei mobili deve avvenire dopo l’inizio dei lavori di ristrutturazione e le spese devono essere sostenute entro il termine degli stessi.

Se non si rispettano i requisiti, si rischia di non poter usufruire della detrazione. È fondamentale seguire le normative e conservare tutta la documentazione necessaria.

Per maggiori dettagli e per una consulenza personalizzata, potete contattarci tramite il nostro modulo di contatto o telefonicamente.

INFORMAZIONI

AGEVOLAZIONE FISCALE A SEGUITO DI INTERVENTI PER LA SISTEMAZIONE A VERDE DI AREE ESTERNE PRIVATE.

Normativa
Disciplinata dalla Legge di Bilancio 2018 (art.1 comma 12 della L.n.205 del 2017). La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato questa agevolazione fino al 2024.
Periodo di riferimento
Spese sostenute fino al 31 dicembre 2024.
Vantaggi Fiscali
Il beneficio è pari al 36% delle spese sostenute.
Limite massimo di spesa
Il limite massimo di spesa è pari a 5’000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo.
Tipologia di ripartizione
Detrazione dall’IRPEF o dall’IRES da ripartire in 10 rate annuali.

Bonus Sistemazione a Verde

Il Bonus per la Sistemazione a Verde di Aree Esterne, noto anche come "Bonus Verde" è un'agevolazione fiscale che consente di ottenere una detrazione del 36% per interventi di sistemazione a verde degli spazi esterni degli immobili. È un incentivo mirato a migliorare l'efficienza energetica e il decoro degli ambienti urbani.
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Soggetti beneficiari

Possono fruire della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF, che possiedono o detengono gli immobili oggetto d’intervento, sulla base di un titolo idoneo, alcuni esempi sono:

  • Il comodatario;
  • L’usufruttuario;
  • Il convivente di fatto;
  • Il promissario acquirente;
  • Il proprietario o il nudo proprietario;
  • I soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa.
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Tipologia di interventi

La detrazione fiscale si applica a una vasta gamma di lavori, tra cui:

  • Installazione di impianti di irrigazione;
  •  Realizzazione di opere di giardinaggio;
  •  Potatura di piante esistenti e sistemazione di alberi;
  • Realizzazione e sistemazione di giardini, aree verdi e terrazzi.
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Vantaggi fiscali

La detrazione è pari al 36% delle spese sostenute, con un limite massimo di spesa di 5.000 euro per unità immobiliare. Ciò significa che si può ottenere un rimborso massimo di 1.800 euro.

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Tipologia di ripartizione

Il vantaggio fiscale consiste in una detrazione dall’IRPEF, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.

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Documentazione

Per poter beneficiare del bonus è necessario:

  • Avere un progetto approvato;
  • Sostenere le spese entro le scadenze
    stabilite dalla legge;
  •  Presentare la documentazione necessaria
    per ottenere le detrazioni;
  •  Conservare le ricevute dei pagamenti e i documenti che attestano i lavori effettuati, come le fatture dei fornitori e i contratti di appalto.
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Modalità di pagamento

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale specifico, indicando la causale del pagamento, il codice fiscale del beneficiario e il numero di partita IVA del professionista.

Ruolo del geometra

Un geometra può supportare i clienti nella progettazione e nella realizzazione di spazi verdi, garantendo il rispetto delle normative e la scelta delle piante più adatte. Inoltre, può fornire assistenza nella documentazione necessaria per accedere al bonus.

Considerazioni finali

È importante tenere presente che le normative fiscali possono subire variazioni.
Pertanto, è consigliabile consultare un professionista, come un geometra, per avere aggiornamenti e indicazioni specifiche riguardo al bonus verde.

Per ulteriori domande o assistenza, non esitare a contattarci!

FAQ – Bonus Verde

Il Bonus Verde è un’agevolazione fiscale che consente di detrarre il 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde degli spazi esterni di un immobile, fino a un massimo di 5.000 euro per unità immobiliare.

Gli interventi ammessi includono:
• Potatura di alberi e siepi;
• Installazione di impianti di irrigazione;
• Creazione e manutenzione di giardini;
• Realizzazione di recinzioni e sistemazione di terrazze verdi.

Possono beneficiarne proprietari, inquilini e condomini che eseguono i lavori su beni di proprietà o su aree comuni.

La detrazione si applica su un massimo di 5.000 euro per ciascuna unità immobiliare, portando a un massimo di 1.800 euro di detrazione.

È fondamentale conservare le fatture dei lavori e la documentazione di pagamento, come bonifici bancari.

La detrazione può essere richiesta nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui sono state sostenute le spese.

Se non si rispettano i requisiti, si rischia di non poter usufruire della detrazione e di dover pagare le imposte ordinarie.

Per maggiori dettagli e per una consulenza personalizzata, potete contattarci tramite il nostro modulo di contatto o telefonicamente.

INFORMAZIONI

AGEVOLAZIONE FISCALE A SEGUITO DI INTERVENTI ANTISISMICI.

Normativa
Disciplinata dall’art.16 comma 1-septies del D.L. 63/2013.
Periodo di riferimento
Spese sostenute 1º gennaio 2017 al 31 dicembre 2024.
Vantaggi Fiscali
Beneficio fino all’85% delle spese sostenute.
Limite massimo di spesa
Il limite massimo di spesa è pari a 96'000 euro per unità immobiliare.
Tipologia di ripartizione
Detrazione dall’IRPEF o dall’IRES da ripartire in 10 rate annuali.

Sisma Bonus

Il Bonus Sisma è un'agevolazione fiscale prevista per incentivare interventi di messa in sicurezza degli edifici contro il rischio sismico. Questa misura offre importanti vantaggi a privati, condomini e imprese che decidono di investire nella riqualificazione delle loro strutture.
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Soggetti beneficiari

Possono fruire della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF, che possiedono o detengono gli immobili oggetto d’intervento, sulla base di un titolo idoneo, alcuni esempi sono:

  • Il comodatario;
  • L’usufruttuario;
  • Il convivente di fatto;
  • Il promissario acquirente;
  • Il proprietario o il nudo proprietario;
  • I soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa.
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Tipologia di interventi

La detrazione fiscale si applica a una vasta gamma di lavori, tra cui:

  • Demolizione e ricostruzione: nei casi più
    gravi;
  • Ristrutturazioni: opere che aumentano la sicurezza dell’immobile;
  • Interventi di prevenzione: adeguamento
    statico e miglioramento delle prestazioni sismiche.
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Vantaggi fiscali

Il vantaggio fiscale è pari:

  • Al 70 o 80% nel caso in cui dalla realizzazione degli interventi si ottiene una riduzione del rischio sismico rispettivamente di 1 o 2 classi;
  • Fino all’85% quando i lavori sono stati realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali.

Il limite massimo di spesa è pari a 96’000 euro per unità immobiliare.

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Tipologia di ripartizione

Il vantaggio fiscale consiste in una detrazione dall’IRPEF, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.

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Documentazione

Per poter beneficiare del bonus è necessario:

  • Avere un progetto approvato;
  • Sostenere le spese entro le scadenze
    stabilite dalla legge;
  •  Presentare la documentazione necessaria
    per ottenere le detrazioni;
  •  Conservare le ricevute dei pagamenti e i documenti che attestano i lavori effettuati, come le fatture dei fornitori e i contratti di appalto.
6

Modalità di pagamento

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale specifico, indicando la causale del pagamento, il codice fiscale del beneficiario e il numero di partita IVA del professionista.

Ruolo del geometra

Un geometra può supportare i clienti nella progettazione dei lavori, nella gestione delle pratiche burocratiche e nel rispetto delle normative edilizie; inoltre, può fornire assistenza nella documentazione necessaria per accedere al bonus.

Considerazioni finali

È consigliabile verificare sempre le ultime disposizioni fiscali e normative relative al Sisma Bonus, poiché possono subire modifiche e aggiornamenti. Un geometra può essere un prezioso alleato per orientarsi in questo panorama normativo.

Per ulteriori domande o assistenza, non esitare a contattarci!

FAQ – Sisma Bonus

Il Bonus Sisma è un’agevolazione fiscale che permette di ottenere detrazioni sulle spese sostenute per interventi di messa in sicurezza degli edifici contro il rischio sismico.

Possono beneficiarne privati cittadini, condomini e imprese che effettuano interventi in zone sismiche.

Sono ammessi interventi di prevenzione, ristrutturazione, adeguamento sismico, e in alcuni casi, demolizione e ricostruzione.

Le detrazioni possono arrivare fino all’85% delle spese, a seconda della tipologia di intervento e della riduzione del rischio sismico.

Per richiedere il Bonus Sisma, è necessario avere un progetto approvato e sostenere le spese nel periodo stabilito dalla legge.

E’ altamente consigliato affidarsi a un geometra esperto per pianificare gli interventi e garantire la conformità alle normative.

I documenti richiesti includono il progetto degli interventi, le fatture delle spese sostenute e la documentazione attestante la sicurezza degli edifici.

Le scadenze possono variare a seconda della normativa vigente e del tipo di intervento, quindi è importante rimanere aggiornati.

Per maggiori dettagli e per una consulenza personalizzata, potete contattarci tramite il nostro modulo di contatto o telefonicamente.

INFORMAZIONI

AGEVOLAZIONE FISCALE A SEGUITO DI INTERVENTI PER IL SUPERAMENTO / ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

Normativa
Disciplinata dalla Legge n. 234/2021 (Legge di Bilancio 2022) prorogata al 31 dicembre 2025 dalla Legge n. 197/2022 (Legge di Bilancio 2023).
Periodo di riferimento
Spese sostenute fino al 31 dicembre 2025.
Vantaggi Fiscali
Il beneficio è pari al 75% delle spese sostenute.
Limite massimo di spesa
Il limite massimo di spesa è pari a 50’000 euro per unità unifamiliare .
Tipologia di ripartizione
Detrazione dall’IRPEF o dall’IRES da ripartire in 5 quote annuali.

Bonus Superamento Barriere Architettoniche

Il Bonus Superamento Barriere Architettoniche è un’agevolazione fiscale che mira a incentivare interventi di ristrutturazione e adeguamento degli spazi per renderli più accessibili.
Questa misura è particolarmente importante per migliorare la qualità della vita di persone con disabilità o mobilità ridotta.

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Soggetti beneficiari

Possono fruire della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF, che possiedono o detengono gli immobili oggetto d’intervento, sulla base di un titolo idoneo, alcuni esempi sono:

  • Il comodatario;
  • L’usufruttuario;
  • Il convivente di fatto;
  • Il promissario acquirente;
  • Il proprietario o il nudo proprietario;
  • I soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa.
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Tipologia di interventi

Gli interventi ammessi includono:

  • Realizzazione di percorsi accessibili;
  •  Installazione di rampe, ascensori e montacarichi;
  •  Adeguamento dei bagni e delle porte per facilitare l’accesso.
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Vantaggi fiscali

Il vantaggio fiscale è pari al 75% su un limite massimo di spesa massimo di 50’000 euro per unità immobiliare.

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Tipologia di ripartizione

Il vantaggio fiscale consiste in una detrazione dall’IRPEF, da ripartire in 5 quote annuali di pari importo.

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Documentazione

Per poter beneficiare del bonus è necessario:

  • Avere un progetto approvato;
  • Sostenere le spese entro le scadenze
    stabilite dalla legge;
  •  Presentare la documentazione necessaria
    per ottenere le detrazioni;
  •  Conservare le ricevute dei pagamenti e i documenti che attestano i lavori effettuati, come le fatture dei fornitori e i contratti di appalto.
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Modalità di pagamento

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale specifico, indicando la causale del pagamento, il codice fiscale del beneficiario e il numero di partita IVA del professionista.

Ruolo del geometra

Un geometra può svolgere un ruolo chiave in questo processo:

• Consulenza Tecnica: Aiuta a progettare interventi di accessibilità conformi alle normative;
• Pratiche Burocratiche: Assiste nella gestione delle pratiche necessarie per accedere alle agevolazioni fiscali;
• Supervisione dei Lavori: Garantisce la corretta esecuzione dei lavori secondo le specifiche progettuali e le normative vigenti.

Considerazioni finali

Le Agevolazioni per il Superamento delle Barriere Architettoniche rappresentano un importante strumento per migliorare l'accessibilità degli edifici. È consigliabile consultare un geometra per orientarsi al meglio in questo ambito e sfruttare appieno i benefici fiscali disponibili.

Per ulteriori domande o assistenza, non esitare a contattarci!

FAQ – Agevolazioni Fiscali per il Superamento delle Barriere Architettoniche

È un’agevolazione fiscale che consente di detrarre il 75% delle spese sostenute per interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici.

Gli interventi ammessi includono l’installazione di rampe, ascensori, montacarichi, adeguamenti di bagni e porte per migliorare l’accessibilità.

La detrazione si applica su un massimo di 50’000 euro delle spese sostenute, per ogni unità immobiliare, consentendo di ottenere un massimo di 37’500 euro di detrazione.

Possono beneficiarne i proprietari, gli inquilini e i condomini che eseguono lavori su beni comuni.

È fondamentale conservare le fatture dei lavori e utilizzare modalità di pagamento tracciabili, come bonifici bancari o postali.

Non ci sono scadenze specifiche, ma è importante completare i lavori e conservare la documentazione corretta per la dichiarazione dei redditi.

Se non si rispettano i requisiti, si rischia di non poter usufruire della detrazione. È importante seguire le normative e conservare tutta la documentazione necessaria.

Per maggiori dettagli e per una consulenza personalizzata, potete contattarci tramite il nostro modulo di contatto o telefonicamente.

INFORMAZIONI

AGEVOLAZIONE FISCALE A SEGUITO DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA.

Normativa
Introdotta dalla Legge Finanziaria 2007 (art.1, commi da 344 a 349 Legge 296/2006 ), attualmente disciplinata dall’art.14 D.L. 63/2013.
Periodo di riferimento
Spese sostenute fino al 31 dicembre 2024.
Vantaggi Fiscali
Il beneficio è pari al 50% - 65% fino all’85% delle spese sostenute.
Limite massimo di spesa
Il limite massimo di spesa varia da 46’153 euro a 153’846 euro, a seconda dell'intervento previsto.
Tipologia di ripartizione
Detrazione dall’IRPEF o dall’IRES da ripartire in 10 quote annuali.

Bonus Riqualificazione Energetica

Il Bonus Riqualificazione Energetica, noto anche come “Ecobonus”, è un'agevolazione fiscale che permette di ottenere detrazioni per interventi di miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici. Le percentuali di detrazione variano a seconda del tipo di intervento effettuato.
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Soggetti beneficiari

Possono fruire della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF, che possiedono o detengono gli immobili oggetto d’intervento, sulla base di un titolo idoneo, alcuni esempi sono:

  • Il comodatario;
  • L’usufruttuario;
  • Il convivente di fatto;
  • Il promissario acquirente;
  • Il proprietario o il nudo proprietario;
  • I soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa.
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Tipologia di interventi

La detrazione fiscale si applica a una vasta gamma di lavori, tra cui:

  • Installazione di pannelli solari;
  • Interventi su infissi e schermature solari;
  •  Isolamento termico delle superfici opache;
  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;
  • Sostituzione di caldaie con impianti a condensazione.
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Vantaggi fiscali

Il vantaggio fiscale è pari:

  • Al 50% per interventi di sostituzione di infissi e schermature solari;
  • Al 65% per lavori di isolamento termico e sostituzione di impianti di climatizzazione;
  •  Fino all’85%: per interventi su edifici condominiali e per miglioramenti che portano a una significativa riduzione del fabbisogno energetico.

Il limite massimo di spesa varia da 46’153 euro a 153’846 euro, a seconda dell’intervento previsto.

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Tipologia di ripartizione

Il vantaggio fiscale consiste in una detrazione dall’IRPEF, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.

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Documentazione

Per poter beneficiare del bonus è necessario:

  • Avere un progetto approvato;
  • Sostenere le spese entro le scadenze
    stabilite dalla legge;
  •  Presentare la documentazione necessaria
    per ottenere le detrazioni;
  •  Conservare le ricevute dei pagamenti e i documenti che attestano i lavori effettuati, come le fatture dei fornitori e i contratti di appalto.
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Modalità di pagamento

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale specifico, indicando la causale del pagamento, il codice fiscale del beneficiario e il numero di partita IVA del professionista.

Ruolo del geometra

Un geometra può supportare i clienti nella progettazione dei lavori, nella gestione delle pratiche burocratiche e nel rispetto delle normative edilizie. Inoltre, può fornire assistenza nella documentazione necessaria per accedere al bonus.

Considerazioni finali

È consigliabile verificare sempre le ultime disposizioni fiscali e normative relative all'Ecobonus, poiché possono subire modifiche e aggiornamenti. Un geometra può essere un prezioso alleato per orientarsi in questo panorama normativo

Per ulteriori domande o assistenza, non esitare a contattarci!

FAQ – Bonus Riqualificazione Energetica "Ecobonus"

Il Bonus Riqualificazione Energetica è un’agevolazione fiscale che consente di detrarre una percentuale delle spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica degli edifici, migliorando l’efficienza energetica.

Le percentuali di detrazione variano in base alla tipologia di intervento:
• 50% per interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione;
• 65% per interventi di isolamento termico e sostituzione di serramenti;
• Fino all’85% per interventi di isolamento termico su edifici condominiali e per altre misure specifiche, come il miglioramento della prestazione energetica.

Gli interventi ammessi includono:
• Installazione di pannelli solari;
• Sostituzione di infissi e serramenti;
• Isolamento termico delle pareti, dei tetti e dei pavimenti;
• Installazione di impianti di climatizzazione a pompa di calore.

Possono beneficiarne proprietari di immobili, inquilini e condomini che eseguono lavori su unità abitative o spazi comuni.

Gli importi massimi variano a seconda dell’intervento, è importante verificare le specifiche normative per ogni tipologia di lavoro.

È fondamentale conservare le fatture dei lavori e la documentazione di pagamento.

Per ottenere il bonus, è necessario conservare le ricevute e i documenti che attestano le spese sostenute.
La detrazione si richiede nella dichiarazione dei redditi.

*Per alcuni tipi di interventi è richiesta la presentazione della documentazione tramite il portale “ENEA”.

Le scadenze possono variare a seconda della normativa vigente e del tipo di intervento, quindi è importante rimanere aggiornati.

Per maggiori dettagli e per una consulenza personalizzata, potete contattarci tramite il nostro modulo di contatto o telefonicamente.

INFORMAZIONI

AGEVOLAZIONE FISCALE A SEGUITO DI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA.

Normativa
Disciplinata dall'art.16-bis del D.P.R. 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi-TUIR).
Periodo di riferimento
Spese sostenute dal 26 giugno 2012 fino al 31 dicembre 2024.
Vantaggi Fiscali
Il beneficio è pari al 50% delle spese sostenute.
Limite massimo di spesa
Il limite massimo di spesa è pari a 96’000 euro per unità immobiliare.
Tipologia di ripartizione
Detrazione dall’IRPEF o dall’IRES, da ripartire in 10 quote annuali.

Bonus Ristrutturazione Edilizia

Il Bonus Ristrutturazione Edilizia, noto anche come “Bonus Casa” è un’agevolazione fiscale che consente di recuperare metà delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione su immobili. Questa misura è rivolta a privati, condomini e, in alcuni casi, anche a imprese.

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Soggetti beneficiari

Possono fruire della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all’IRPEF, che possiedono o detengono gli immobili oggetto d’intervento, sulla base di un titolo idoneo, alcuni esempi sono:

  • Il comodatario;
  • L’usufruttuario;
  • Il convivente di fatto;
  • Il promissario acquirente;
  • Il proprietario o il nudo proprietario;
  • I soci di cooperative a proprietà divisa e indivisa.
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Tipologia di interventi

La detrazione fiscale si applica a una vasta gamma di lavori, tra cui:

  • Opere di ristrutturazione edilizia;
  •  Lavori di efficientamento energetico;
  • Opere di manutenzione straordinaria;
  • Interventi di restauro e risanamento conservativo;
  • Installazione di ascensori e montacarichi.
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Vantaggi fiscali

Il vantaggio fiscale è pari al 50% su un limite massimo di spesa massimo di 96’000 euro per unità immobiliare.

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Tipologia di ripartizione

Il vantaggio fiscale consiste in una detrazione dall’IRPEF, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.

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Documentazione

Per poter beneficiare del bonus è necessario:

  • Avere un progetto approvato;
  • Sostenere le spese entro le scadenze
    stabilite dalla legge;
  •  Presentare la documentazione necessaria per ottenere le detrazioni;
  •  Conservare le ricevute dei pagamenti e i documenti che attestano i lavori effettuati, come le fatture dei fornitori e i contratti di appalto.
6

Modalità di pagamento

I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale specifico, indicando la causale del pagamento, il codice fiscale del beneficiario e il numero di partita IVA del professionista.

Ruolo del geometra

Un geometra può supportare i clienti nella progettazione dei lavori, nella gestione delle pratiche burocratiche e nel rispetto delle normative edilizie. Inoltre, può fornire assistenza nella documentazione necessaria per accedere al bonus.

Considerazioni finali

È importante tenere presente che il bonus ristrutturazione edilizia è soggetto a eventuali modifiche normative, quindi è consigliabile verificare sempre le ultime disposizioni fiscali e gli eventuali aggiornamenti.

Per ulteriori domande o assistenza, non esitare a contattarci!

FAQ – Bonus Ristrutturazione Edilizia "Bonus Casa"

Il Bonus Ristrutturazione Edilizia consente di detrarre il 50% delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione edilizia su abitazioni.
È valido per interventi che riguardano la manutenzione straordinaria, la ristrutturazione e la riqualificazione energetica.

Possono beneficiare del bonus tutti i contribuenti che possiedono un immobile da ristrutturare, siano essi proprietari, affittuari o usufruttuari.

Gli interventi ammissibili includono lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, oltre a opere di riqualificazione energetica.

Per ottenere il bonus, è necessario conservare le ricevute e i documenti che attestano le spese sostenute.
La detrazione si richiede nella dichiarazione dei redditi.

*Per alcuni tipi di interventi è richiesta la presentazione della documentazione tramite il portale “ENEA”.

Sì, è consigliato avvalersi di un professionista, come un geometra, per garantire che i lavori siano conformi alle normative e per la redazione della documentazione necessaria.

Sì, gli immobili di interesse storico possono beneficiare del bonus, ma è necessario seguire specifiche normative e ottenere eventuali autorizzazioni.

È importante mantenere tutta la documentazione relativa ai lavori e alle spese. In caso di controlli, sarà necessario dimostrare la conformità delle spese sostenute.

Il bonus è attualmente prorogato fino a date stabilite dalla legge, ma è consigliabile verificare frequentemente eventuali aggiornamenti normativi.

Per maggiori dettagli e per una consulenza personalizzata, potete contattarci tramite il nostro modulo di contatto o telefonicamente.